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Ci giochi

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Ne hai brividi perchè

ti sfidi ad averne

immagine. E, come

i bambini, ci giochi

con la paura: ti vedi

che più non ci sei.

Ma quando veramente

non ci sarai più

quando davvero

le palpebre saranno

calate sipario e per

sempre, allora non ci

sarà più specchio

a rifletterti. Nemmeno

gli occhi allumati

di lacrime ancor vivi

avranno per te riflessi.

Ridotto in cenere, opaco

nel vento ti allontanerai

consunta passione.

Ecco perchè non proverai

brividi nè dispiaceri

tantomeno dolore o gioia;

di tutto ciò avrai lasciato

perle ai viventi. Ogni cosa

rimandando fuori dal tuo

ambito rinsecchito

a tal punto ristretto

da esser più simile

al seno di molecola spersa

vagabonda.

 

27/05/2017 woodenship

 Salvatore Pizzo - 03/06/2017 18:15:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

x Silvia:
Vero che si tenda a rimuovere,mia cara Silvia, ma non dovremmo: è un evento connaturato alla nostra nascita, quindi andrebbe come tale affrontato. Quantomeno per non considerarlo come fattore totalmente estraneo...
Grazie di cuore con un abbraccio dei più cari e l’augurio per un fine settimana di pace e gioia....

x Klara: è la fonte di vita che viene a disseccarsi con il tempo. E’quella vitalità che genera a sua volta vita che finisce per esaurirsi, riportandoci in quell’oscurità da cui siamo giunti. Il seno che perde la sua linea dolce è emblematico del disordine in cui si è destinati a fare ritorno. Anche se c’è sempre qualcosa di noi che rimane in tutti coloro che, in vita, abbiamo incrociato, per una ragione o l’altra...
Grazie di cuore per la condivisione e le considerazioni assai stimolanti...

x Aldo:
Non me la sento di sostenere che"il corpo è un attuatore."Casomai il corpo è un organismo dalla perfetta imperfezione, in grado di assolvere ai compiti che la natura gli richiede, con tutti i suoi limiti. Ma anche con una capacità straordinaria di resilienza. E, quindi, di speculazione che trascende la pura sopravvivenza...
Grazie infinite

 B.Aldo - 30/05/2017 10:11:00 [ leggi altri commenti di B.Aldo » ]

Non è detto. Non è il corpo che resta e prova brividi. il corpo è un attuatore.

 Klara Rubino - 29/05/2017 08:59:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

La desolazione che descrivi al culmine con la parola "seno" provoca un pugno allo stomaco.Il seno è rotondo e tu dici "rinsecchito" luogo per tutti dell’origine, dei primi giorni, culla, nutrimento, riavvicinamento, unione, tu lo poni emblema della dispersione, quando un corpo,cadavere; è visto come ammasso senza più ordinati confini di chimiche molecole vaganti.
Molto forte.

 Silvia De Angelis - 28/05/2017 20:55:00 [ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]

Osservazioni poetiche molto vicine ad una realtà, che spesso,cerchiamo di allontanare dai nostri pensieri
Un caro saluto e un buon inizio di settimana, poeta,silvia

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